Prodotto e azienda

Elina

31/5/2022

Convenzione di uffici e studi di avvocati nel 2022

La professione di avvocato è stata tradizionalmente inclusa tra quelle considerate liberali, pertanto, l'applicazione dell'accordo di uffici e studi a questo settore risulta, quanto meno, controversa. Ciò è dovuto al fatto che la sua relazione lavorativa è considerata una categoria speciale dallo Statuto Generale dell'Avvocatura, ma nello statuto stesso si stabilisce che l'avvocatura potrà essere esercitata per conto terzi attraverso un contratto di lavoro. Sarebbe attraverso questo presupposto che si potrebbe esercitare in forma lavorativa una professione considerata liberale, ponendo la questione di come regolare questa relazione attraverso il diritto del lavoro e, quindi, la porta d'ingresso all'accordo collettivo di uffici e studi.

Accordo di studio di avvocati

Il Decreto Reale 1331/2006, del 17 novembre, è responsabile di regolare la relazione lavorativa degli avvocati che prestano servizio negli studi di avvocati. In esso si stabilisce che questa relazione di carattere speciale sarà regolata, tra le altre fonti, dagli accordi collettivi specifici e di applicazione esclusiva agli studi di avvocati.Tuttavia, si tratta di una premessa di difficile attuazione, poiché, nonostante siano stati fatti alcuni tentativi di redigere un accordo collettivo nazionale per gli avvocati, non si è riusciti.Secondo quanto esposto, questa relazione, di carattere speciale, sarebbe destinata a essere regolata dalla legge e, sussidiariamente, dai patti contrattuali.

Accordo di uffici e studi legali nel 2020

Contratto collettivo di uffici e studi

Quando parliamo di un contratto collettivo, ci riferiamo ad accordi tra i rappresentanti dei lavoratori e gli imprenditori con l'obiettivo di stabilire le condizioni di lavoro in un determinato settore.Il primo ostacolo che incontreranno gli uffici di avvocati per raggiungere un accordo collettivo è precisamente il carattere individuale e indipendente dell'esercizio dell'avvocatura, che si scontra frontalmente con il carattere collettivo degli accordi. Inoltre, in questi casi, anche se esiste un avvocato per conto terzi che lavora in uno studio, sia il datore di lavoro che il dipendente saranno regolati dalle stesse norme e principi che regolano la loro professione.Per tutto ciò, si pone la questione della convenienza di applicare l'accordo collettivo di uffici e studi a quegli avvocati che lavorano per conto terzi negli studi. Non è una questione banale, poiché a quanto sopra menzionato va aggiunto che non esiste un accordo di uffici e studi di carattere nazionale e che ogni accordo, di diversa portata territoriale, contiene specifiche e premesse diverse, essendo il concetto di ufficio molto esteso e diverso a seconda dell'accordo in questione, potendo includere nel suo ambito di applicazione le attività giuridiche o meno.Come si può vedere, la questione è controversa e possono essere trovate decisioni in entrambi i sensi. Una situazione che non fa che confermare la necessità di raggiungere un accordo per la realizzazione di un contratto specifico e di applicazione esclusiva, che elimini qualsiasi tipo di dubbio. Soprattutto, tenendo conto che l'esercizio dell'avvocatura attraverso un rapporto di lavoro è una realtà in crescita e sempre più comune.Tuttavia, sebbene gli studi di avvocati applichino l'accordo di uffici e studi al rapporto con i loro avvocati quando esiste un rapporto di lavoro, questo non sarebbe applicabile secondo la normativa vigente.Oggi esistono diverse soluzioni per poter controllare l'accesso al tuo spazio, ad esempio, una serratura intelligente. Se vuoi aprire porte a distanza e concedere l'accesso a determinate persone, ti consigliamo di acquistare Raixer, la serratura elettronica che collega le porte a Internet per poterle aprire dal cellulare.Ti consigliamo anche questi articoli:Tendenze dei servicer immobiliare nel 2020Come aprire un coworking: 8 passi

Ti è piaciuto questo post sul contratto collettivo di uffici e studi di avvocati nel 2020? Puoi iscriverti alla newsletter compilando il modulo qui sotto. Riceverai una mail settimanale con consigli pratici per aumentare la produttività della tua attività di affitto vacanze.